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La settimana prossima potrebbe arrivare la temuta sanzione per il mancato rispetto delle indicazioni giunte per contrastare il fenomeno Xylella.
Si mette male per il nostro paese, oltre il danno rischia di arrivare anche la sanzione. La Commissione europea ha appena deferito l'Italia alla Corte di giustizia europea per non aver pienamente applicato le misure previste dall’Ue per impedire la diffusione della Xylella fastidiosa, il batterio che sta uccidendo migliaia di olivi in Salento. Tra le misure non applicate, l'abbattimento di circa 3.000 piante malate.
Il 23 la Commissione potrebbe proporre al Comitato sulla salute delle piante, formato dagli esperti degli Stati membri, modifiche alla decisione Ue, come l'aggiornamento dell'area di quarantena, spostando di una ventina di chilometri verso Nord la fascia di territorio dove vanno applicate le misure più drastiche per la lotta al patogeno.