Obiettivo è trovare le giuste politiche di filiera capaci di consolidare il reddito delle aziende agricole campane, ancora troppo volatile.

Lo scienziato da Philadelphia: “il modello campano nasce per meriti non delle Istituzioni ma di uomini di scienza indipendenti, popolazioni locali e Chiesa”. Il giurista campano: “Troppi gli enti regionali che si occupano separatamente di agricoltura, sanità e ambiente, ma la criticità non è solo erariale”. 

Si proseguirà con l'ascolto di esperti di P. A. Sarà poi la volta dei sindacati, d'altra parte sono diversi i punti della riforma che toccano il pubblico impiego.

Era la Campania Felix, terra fertile, vulcanica, ricca di acque e di produzioni di altissima qualità. Territorio dove mangiare bene è sempre stato un dovere.