"Con l'approvazione – ha dichiarato il Ministro Martina – facciamo un altro passo in avanti nel percorso di semplificazione, tutela del reddito delle imprese, competitività per il settore agricolo e della pesca. Un intervento ampio che consentirà di dare risposte concrete a un comparto che ha ancora grandi margini di crescita come quello agroalimentare. Le norme previste dal Collegato si inseriscono in un quadro di azioni che Governo e Parlamento stanno mettendo in campo soprattutto per il sostegno delle imprese, attraverso un taglio netto della burocrazia inutile e un recupero di quote di mercato internazionale, nel quale l'obiettivo dichiarato è i 50 miliardi di export entro il 2020".
Il Vice Ministro Olivero ha aggiunto che “Oggi siamo in grado di dotare il sistema agroalimentare di strumenti indispensabili che vanno dalla sicurezza alimentare, al sostegno all'agricoltura biologica, all'etichettatura. Per le materie delegate, come Governo ci impegniamo a legiferare rapidamente cogliendo tutte le opportunità messe in campo per l'agricoltura e la pesca."
Ed ecco di seguito lo schema delle principali novità introdotte dal provvedimento.
- SEMPLIFICAZIONI IN MATERIA DI CONTROLLI – I diversi organi di vigilanza nel settore agroalimentare agiscono in maniera coordinata, evitando sovrapposizioni e duplicazioni. Viene costituito un consorzio di tutela per le bevande spiritose, riconosciuto dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. L'obiettivo è assicurare la piena integrazione con la disciplina nazionale in materia di indicazioni geografiche dei prodotti agroalimentari e dei vini in esecuzione dei relativi Regolamenti europei.
- SICUREZZA ALIMENTARE – Inasprite le pene per chi commette il reato di contraffazione di indicazioni geografiche o denominazioni di origine dei prodotti agroalimentari. Oltre alle sanzioni attuali (reclusione fino a due anni e multa fino a 20.000 euro), viene prevista sempre l'applicazione della pena accessoria dell'interdizione dalla professione, arte, industria, commercio o mestiere, nonché l'interdizione dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese. Il testo prevede che la sentenza di condanna per questa fattispecie di reati venga pubblicata. L'azione penale, nel caso di reato di contraffazione agroalimentare, viene esercitata dalla procura distrettuale.
- SEMPLIFICAZIONE DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI – Ridotti a 60 giorni i termini per il silenzio assenso relativo alle istanze funzionali all'esercizio delle attività di coltivazione, allevamento, selvicoltura e delle relative attività connesse presentate alla pubblica amministrazione per il tramite dei Centri autorizzati di assistenza agricola (CAA).
- DELEGA AL GOVERNO PER SEMPLIFICAZIONI IN SETTORI PESCA E AGRICOLTURA – Entro 12 mesi dall'entrata in vigore della legge il Governo deve intervenire per il riordino della normativa nei settori della pesca e dell'agricoltura, abrogando norme già oggetto di abrogazione tacita o implicita; organizzando le disposizioni per materie o per settori omogenei; effettuando le modifiche necessarie per garantire coerenza giuridica, logica e sistematica della normativa; risolvendo di eventuali incongruenze, anche alla luce degli orientamenti giurisprudenziali.
- SOCIETA' DI AFFIANCAMENTO PER LE TERRE AGRICOLE – Il Governo è autorizzato ad adottare, nel rispetto della normativa europea in materia di aiuti di Stato, un regolamento per disciplinare le forme di affiancamento tra agricoltori ultra-sessantacinquenni o pensionati e giovani, non proprietari di terreni agricoli, di età compresa tra i diciotto e i quaranta anni, anche organizzati in forma associata, allo scopo del graduale passaggio della gestione dell'attività d'impresa agricola ai giovani.
- SOSTEGNO ALL'AGRICOLTURA BIOLOGICA – Viene istituito il Sistema informativo per il biologico (SIB) presso il Ministero delle politiche agricole. Il Mipaaf, basandosi sulle informazioni contenute nel SIB, istituisce l'elenco pubblico degli operatori dell'agricoltura biologica nonché dell'acquacoltura biologica.
- RIORDINO ENTI VIGILATI DAL MIPAAF – Delega al Governo per il riordino che comprende anche le società e le agenzie vigilate, nonché l'assistenza tecnica (e non più della consulenza) agli allevatori. Riduzione del ricorso a contratti a soggetti esterni alla pubblica amministrazione e prioritario utilizzo delle professionalità interne. Una quota dei risparmi di spesa derivanti dalla riduzione e riordino degli enti, società ed agenzie sarà destinata per politiche a favore del settore agroalimentare, con particolare riferimento con particolare riferimento alla promozione e alla tutela all'estero del made in Italy. Riorganizzazione dell'Agea, che porterebbe a rivedere le funzioni di coordinamento attualmente affidate ad AGEA, con particolare riferimento al sistema di gestione e di sviluppo del Sistema informativo agricolo nazionale (SIAN), nonché al modello di coordinamento degli organismi pagatori a livello regionale. Razionalizzazione o soppressione di Agecontrol Spa. L'operazione potrebbe avvenire anche mediante confluenza di AGECONTROL Spa in strutture ministeriali (enti, società o agenzie
vigilate dal Mipaaf).
- ISTITUZIONE DELLA BANCA DELLE TERRE AGRICOLE – Avverrà presso l'ISMEA e dovrà facilitare il processo di compravendita e l'avvicendamento nella conduzione di terreni agricoli e di aziende e al fine di favorire il ricambio generazionale.
- DISPOSIZIONI PER IL SOSTEGNO DELLA PESCA SOCIALE E LO SVILUPPO DEI PRODOTTI PROVENIENTI DA FILIERA CORTA AGRICOLA E ITTICA – Si stabilisce che gli organismi pubblici gestori di mense, in particolare scolastiche o ospedaliere, possano introdurre criteri di precedenza nelle gare per i fornitori di prodotti agricoli e ittici a filiera corta, nonché prodotti di agricoltura biologica o comunque a basso impatto ambientale o prodotti di qualità.
- ETICHETTATURA E CONFEZIONAMENTO – I prodotti derivanti dalla trasformazione del pomodoro sono assoggettati alle disposizioni stabilite dalla normativa europea e nazionale in materia di etichettatura e informazione sugli alimenti ai consumatori.
- CLAUSOLA DI MUTUO RICONOSCIMENTO – Viene garantito ai prodotti provenienti da un altro Stato membro dell'Unione europea o da Paesi limitrofi aderenti ad appositi accordi multilaterali (Associazione europea di libero scambio, parte contraente dello Spazio economico europeo), di poter essere commercializzati in Italia senza restrizioni.
- DELEGA AL GOVERNO PER IL SOSTEGNO DEL SETTORE DEL RISO – Il Governo adotta uno o più decreti legislativi per il sostegno dei prodotti ottenuti dal riso greggio commercializzati con la dicitura "riso". La delega deve essere esercitata entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore del provvedimento.
- VIGILANZA E CONTROLLI – L'attività di vigilanza nel settore agroalimentare deve essere svolta in forma coordinata, evitando sovrapposizioni e duplicazioni di accertamenti, tenendo conto del piano nazionale integrato previsto dalla normativa comunitaria. Le risorse del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI) sono destinate anche al finanziamento agevolato di investimenti in ricerca ed innovazione tecnologica, effettuati da imprese agricole, forestali e agroalimentari che partecipano ad un contratto di rete, per le finalità proprie del medesimo contratto.
- SPORTELLO UNICO DELLA PESCA E DELL'ACQUACOLTURA – Viene istituto, presso la Direzione generale della pesca marittima e dell'acquacoltura del Mipaaf, lo Sportello unico nazionale della pesca e dell'acquacoltura, con funzioni di coordinamento, orientamento e supporto agli sportelli regionali nell'esercizio delle loro funzioni.
- RETE DEL LAVORO AGRICOLO DI QUALITÀ – È previsto che alla Rete possano aderire, attraverso la stipula di apposite convenzioni, gli sportelli unici per l'immigrazione, le istituzioni locali, i centri per l'impiego e gli enti bilaterali costituiti dalle organizzazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori in agricoltura.