Si è conclusa ieri la fiera dell’arancia rossa di Palagonia, momento importante per la valorizzazione di questo frutto che risente della crisi agrumicola figlia della più generale crisi economica. La manifestazione vuole essere un momento importante per sensibilizzare i turisti sulla bontà dell’arancia rossa di Palagonia.
Polpa rossa e succosa, sapore dolce e acre insieme. È l’arancia di Palagonia, rinomato centro della piana di Catania famoso per la coltivazione degli agrumi. La polpa rossa è la peculiarità delle arance di Palagonia, ovvero del pregiato tarocco, che trova in questo territorio terreni particolarmente vocati.
La sua colorazione, variabile a seconda delle condizioni ambientali e delle escursioni termiche proprie solo della Sicilia e in particolar modo della zona di Palagonia, a proprietà farmacologiche ormai indiscusse e molto importanti: rallenta i processi di invecchiamento cellulare previene l’ulcera gastrica, combatte i tumori, rallenta il morbo di Parkinson e l’Alzhaimer. Sebbene la vitamina C sia presente in tutte le verità di arancia quella che ne contiene una quantità maggiore è proprio il tarocco.
L’amministrazione comunale ha recentemente istituito il De.Co. (Denominazione Comunale) per valorizzare le eccellenze del territorio.