Osservatorio Confimprese EY pubblica un rapporto che fa luce sulle varie categorie economiche. Estate record per il food che però, come tutti gli altri settori, è ancora indietro rispetto al periodo pre covid

La pandemia ha ovviamente influenzato l’andamento dei consumi degli ultimi due anni. Da qualche mese, con il procedere della campagna vaccinale, la curva dei consumi ha ripreso a crescere. Prosegue l’assestamento e si chiude a +1% su settembre 2020, ma ancora in ritardo di -11% nei confronti dello stesso mese 2019. Sull’anno progressivo la tendenza segna +7%, anche se il confronto sull’anno pre-Covid è ancora double digit negativo a -29%.
Sono le principali evidenze dell’Osservatorio permanente Confimprese-EY sui consumi di mercato relative al mese di settembre 2021 e al progressivo anno, che mostrano indubbi segnali di ripresa sul 2020, ma una persistente flessione sull’anno pre-Covid 2019.
Nei settori merceologici, l’unico in positivo è la ristorazione che, forte di condizioni climatiche favorevoli e dell’ampliamento di dehor e spazi all’aperto, mette a segno una crescita del +18%. In negativo, invece, sia abbigliamento/accessori a -5% sia il non food a -8%.
Sull’anno progressivo il non food registra la migliore performance rispetto al 2020 con +17%, mentre seguono a notevole distanza la ristorazione +9% e abbigliamento/accessori +3%, per un totale mercato di +7%.
Persistono segnali pesanti sul progressivo anno 2021 vs 2019 con cali per ristorazione -38% e abbigliamento/accessori -32%, mentre il non food registra una tendenza in flessione più limitata a -4%, per un totale mercato di -29%.
Tra i canali di vendita, le tendenze peggiori sono di centri commerciali e outlet, che guadagnano due punti percentuali rispetto ad agosto ma chiudono in negativo a -7%. Le vie dello shopping retrocedono di un punto percentuale rispetto ad agosto e registrano -5%. In faticoso e lento recupero il travel che abbandona il segno meno, sia pure di poco, a+0,3%. Migliori performance per città di provincia e zone periferiche che sono positive a +13%.