È stato sottoscritto, il 30 ottobre scorso, l’accordo di cooperazione tra l’Unione Coltivatori Italiani e l’Agenzia tunisina per la promozione degli investimenti agricoli. Il patto, stretto a Tunisi in occasione dell’undicesima edizione del Salone degli Investimenti Agricoli e della Tecnologia, sancisce la collaborazione tra Italia e Tunisia per la Promozione e lo Sviluppo delle relazioni bilaterali nel settore dell’agricoltura e dell’agro-industria. All’evento – punto di riferimento per gli operatori pubblici e privati delle filiere agricole del Mediterraneo – hanno partecipato l’ambasciatore d’Italia in Tunisia, Raimondo De Cardona, il presidente nazionale UCI, Mario Serpillo, ed il direttore generale dell’APIA, Abderrahmane Chaafari.
Nutrita la delegazione di aziende e associazioni italiane di categoria tra cui la Confederazione Italiana Agricoltori e l’Ente Nazionale per la Meccanizzazione Agricola. Serpillo ha reso nota la volontà dell’UCI di intraprendere una cooperazione a lungo termine con il paese nordafricano, al fine di creare partenariati agricoli e industriali destinati a generare vere e proprie filiere agroalimentari. Di particolare utilità per gli operatori italiani presenti al Salone lo stand istituzionale Ice/Ambasciata, che ha organizzato meeting point attrezzati per incontri d’affari. Notevole successo hanno riscosso anche gli stand della Camera di Commercio Tuniso-Italiana e dell’Industria/Delta Center. Quest’ultima ha ospitato spazi espositivi per le aziende nostrane inerenti all’agricoltura, all’agroalimentare e ad altre attività connesse.
