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La scelta delle specie da coltivare è quasi sempre frutto di attente ricerche di mercato: il “farmer” va a caccia dei consigli giusti per sapere quali vegetali saranno più richiesti l’anno successivo, quindi non ha dubbi nel convertire la propria produzione verso le aree merceologiche che tirano di più.
Grazie a tale legge vengono finalmente riconosciute giuridicamente le tante esperienze di agricoltura sociale, cioè di pratiche agricole finalizzate non solo alla produzione di beni, ma anche al reinserimento nella comunità di soggetti svantaggiati
Cifre drammatiche che confermano il quadro del 2014 quando su 37 mila aziende dell’agroalimentare è risultato che soltanto settemila fanno assunzioni assorbendo oltre i tre quarti della mano d’opera con una media di circa mille dipendenti a testa.
La videoinchiesta firmata dai freelance Gandolfo e Di Nunzio ha vinto la quarta edizione del premio “Roberto Morrione” dedicato al giornalismo investigativo, sezione del premio giornalistico televisivo “Ilaria Alpi”.
La straordinaria proliferazione – i cinghiali mettono al mondo fino a venti figli l’anno - ha permesso loro di oltrepassare il milione di presenze in Italia, nonostante i numerosi abbattimenti pianificati.
Votare con il portafoglio per scegliere responsabilmente le aziende agroalimentari italiane - l'iniziativa di NeXt, la rete etica di cui l'Uci è socio fondatore.