martedì, Maggio 13, 2025
  • Contattaci
Unione Coltivatori Italiani
  • Home
  • Chi siamo
    • Storia e Valori
    • L’Organigramma
    • L’attività dell’UCI
    • Statuto e Codice Etico e della Legalità
    • 5×1000
  • Servizi
    • AGRIETHOS
    • AGRIPESCA
    • ANAPIA
    • ANCICA
    • CAA AGRISERVIZI
    • CAF
    • CONFEDERAZIONE PER IL MEDITERRANEO
    • EBITAL
    • ENAC
    • OSSERVATORIO CIBI, PRODUZIONI, TERRITORI
    • SVILUPPO QUALITA’
    • UNAAT
    • UNAP
    • UIC
    • UNICOLF
    • UNPI
  • Apri una sede
  • Tesseramento
  • Convenzioni
    • ACI
    • C.A.I.R.
    • Condividiamo il Futuro APS
    • Ente Nazionale per il Microcredito
    • UniPegaso
    • UnipolSai
  • Progetti
    • DocuFilm
    • SMART PAC
      • Webinar
      • Seminari in presenza
      • Podcast
      • Video pillole
      • Interviste
      • Articoli
      • Brochure
    • Transumanza
  • Rivista
  • Brochure
  • Notizie
    • News
    • Comunicati Stampa
No Result
View All Result
  • Home
  • Chi siamo
    • Storia e Valori
    • L’Organigramma
    • L’attività dell’UCI
    • Statuto e Codice Etico e della Legalità
    • 5×1000
  • Servizi
    • AGRIETHOS
    • AGRIPESCA
    • ANAPIA
    • ANCICA
    • CAA AGRISERVIZI
    • CAF
    • CONFEDERAZIONE PER IL MEDITERRANEO
    • EBITAL
    • ENAC
    • OSSERVATORIO CIBI, PRODUZIONI, TERRITORI
    • SVILUPPO QUALITA’
    • UNAAT
    • UNAP
    • UIC
    • UNICOLF
    • UNPI
  • Apri una sede
  • Tesseramento
  • Convenzioni
    • ACI
    • C.A.I.R.
    • Condividiamo il Futuro APS
    • Ente Nazionale per il Microcredito
    • UniPegaso
    • UnipolSai
  • Progetti
    • DocuFilm
    • SMART PAC
      • Webinar
      • Seminari in presenza
      • Podcast
      • Video pillole
      • Interviste
      • Articoli
      • Brochure
    • Transumanza
  • Rivista
  • Brochure
  • Notizie
    • News
    • Comunicati Stampa
No Result
View All Result
Unione Coltivatori Italiani
No Result
View All Result

L’eredità di Papa Francesco

Il Santo Padre si è spento nella mattinata di Pasquetta

by Andrea Martire
Aprile 23, 2025
in Tendenze e Società
0 0
0
0
SHARES
215
VIEWS
Share on FacebookShare on Twitter

Francesco è stato molte prime volte; il primo Papa venuto dal continente americano, il primo gesuita, il primo a scegliere il nome ispirandosi a San Francesco, il primo a dedicare un’enciclica ai temi ambientali.

Il suo pontificato è stato lungo dodici anni. In più occasioni, negli ultimi mesi, si era mostrato affaticato, tanto da doversi muovere su una sedia a rotelle. E se era venuto nel silenzio e nella sorpresa generale, se ne è andato nel momento di massima visibilità del Vaticano, non solo nel giorno del Lunedì dell’Angelo, ma durante il Giubileo ordinario, l’anno santo della Chiesa cattolica che ricorre ogni 25 anni.

Il soglio di Pietro passerà di mano

Lettera enciclica Laudato si’

L’enciclica Laudato si’ (24 maggio 2015) è la prima enciclica ambientalista, in cui il Pontefice cita il consenso scientifico sul riscaldamento globale di origine antropica e le sue conseguenze sul ciclo dell’acqua, sull’innalzamento del livello dei mari, sugli eventi meteo estremi e non solo.

Papa Francesco non si è limitato a descrivere una problematica comune grave, ma ha anche proposto una ricetta, un approccio per affrontarla: “una ecologia integrale, che comprenda chiaramente le dimensioni umane e sociali”. “Quando parliamo di “ambiente” facciamo riferimento anche a una particolare relazione: quella tra la natura e la società che la abita. Questo ci impedisce di considerare la natura come qualcosa di separato da noi o come una mera cornice della nostra vita. Siamo inclusi in essa, siamo parte di essa e ne siamo compenetrati. […] Non ci sono due crisi separate, una ambientale e un’altra sociale, bensì una sola e complessa crisi socio-ambientale. Le direttrici per la soluzione richiedono un approccio integrale per combattere la povertà, per restituire la dignità agli esclusi e nello stesso tempo per prendersi cura della natura”.

Francesco ed il modello di sviluppo

L’enciclica Laudato si’ critica apertamente il nostro modello di sviluppo in cui “la crescita economica tende a produrre automatismi e ad omogeneizzare, al fine di semplificare i processi e ridurre i costi” e “la visione consumistica dell’essere umano, favorita dagli ingranaggi dell’attuale economia globalizzata, tende a rendere omogenee le culture e a indebolire l’immensa varietà culturale, che è un tesoro dell’umanità”. L’ecologia integrale, al contrario, mette al centro il bene comune in cui l’essere umano merita rispetto in quanto tale e ogni scelta va ponderata in base alle conseguenze sulle future generazioni.

In cammino per la cura della casa comune

A giugno 2020, cinque anni dopo l’enciclica Laudato si’, il tavolo inter-dicasteriale della Santa Sede sull’ecologia integrale è tornato sull’argomento con il documento In cammino per la cura della casa comune, che entra nel merito di buone prassi e piani d’azione. Fra i temi citati, il ruolo della scuola e della famiglia nell’educare le nuove generazioni alla sostenibilità e alla sussidiarietà, lo spreco alimentare e il diritto umano ad accedere all’acqua sicura (compromesso dal water grabbing), il ruolo centrale delle città.

L’esortazione apostolica Laudate deum

A ottobre 2023 Papa Francesco è tornato a parlare di crisi climatica, e l’ha fatto con un’esortazione apostolica. Il Pontefice ha puntato il dito contro le grandi potenze economiche, che “si preoccupano di ottenere il massimo profitto al minor costo e nel minor tempo possibile”, e contro “una bassa percentuale più ricca della popolazione mondiale (che) inquina di più rispetto al 50 per cento di quella più povera”.

La parziale apertura ai diritti Lgbtqia+

Tra i temi di cui si è occupato, anche i diritti delle persone Lgbtqia+. Una delle sue frasi più celebri è questa: “Se una persona è gay e accetta Dio e ha buona volontà, chi sono io per giudicare?”. Salvo poi sottolineare, in un libro-intervista del 2018, che “nella vita consacrata e in quella sacerdotale non c’è posto per questo tipo di affetti. Per questa ragione, la Chiesa raccomanda che le persone con questa tendenza radicata non siano accettate al ministero né alla vita consacrata. […] I sacerdoti, i religiosi e le religiose omosessuali vanno spinti a vivere integralmente il celibato e, soprattutto, a essere perfettamente responsabili, cercando di non creare mai scandalo”.

Francesco sarà ricordato per essere stato un pontefice riformista

Ampio il capitolo della posizione della chiesa sulle coppie gay al di fuori dell’ambiente ecclesiastico. Un capitolo che ha trovato un nuovo caposaldo nella dichiarazione Fiducia supplicans con cui, nel 2023, la chiesa apre alla benedizione delle coppie di fatto e dello stesso sesso. Una benedizione che non equivale a “convalidare ufficialmente il loro status o modificare in alcun modo l’insegnamento perenne della chiesa sul matrimonio”. Papa Francesco ha ribadito più volte che quest’ultimo è soltanto tra uomo e donna. Esortando a difendere l’umanità dalla cosiddetta ideologia gender, “questa brutta ideologia del nostro tempo, che cancella le differenze e rende tutto uguale”.

Gli appelli per la pace

La pace è uno dei temi ricorrenti per la Chiesa cattolica in generale e il pontificato di Bergoglio in particolare. Numerosi gli appelli a trovare una soluzione alla guerra in Ucraina. Già alla vigilia dell’invasione da parte della Russia del 24 febbraio 2022 il Pontefice aveva chiesto a “quanti hanno responsabilità politiche” di fare “un serio esame di coscienza davanti a Dio, che è Dio della pace e non della guerra”. Sempre nelle prime settimane del conflitto, ha inviato in missione umanitaria i cardinali Konrad Krajewski e Michael Czerny.
Il segretario di stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin, ci ha tenuto a precisare che l’intenzione non era quella di spingere l’Ucraina ad arrendersi, accettando le condizioni imposte dalla Russia. “L’appello del Pontefice è che si creino le condizioni per una soluzione diplomatica alla ricerca di una pace giusta e duratura. In tal senso è ovvio che la creazione di tali condizioni non spetta solo a una delle parti, bensì ad entrambe, e la prima condizione mi pare sia proprio quella di mettere fine all’aggressione”, ha spiegato in un’intervista al Corriere della Sera.

Il riformismo del Papa argentino

C’è stata grande attesa per il Sinodo sulla Sinodalità: è un processo avviato da papa Francesco nel 2021 con l’ambizione di rendere la Chiesa più partecipativa, inclusiva e aperta al dialogo. Si tratta di un unicum nella storia ecclesiastica recente perché, oltre a vescovi e cardinali, coinvolge anche laici, religiosi, donne e rappresentanti di diverse comunità. Il percorso si è snodato su tre fasi, per concludersi nel mese di ottobre del 2024 lasciando uno strascico di delusione pressoché unanime. Nonostante i progressisti si aspettassero qualche passo avanti, infatti, temi come il diaconato femminile e l’inclusione delle persone Lgbtqia+ sono stati rimandati a gruppi di studio successivi, più ristretti. Al tempo stesso, i conservatori lamentano l’uso di alcune argomentazioni “woke” soprattutto nella cerimonia di apertura. In sostanza, quello che doveva essere un percorso di riforma si conclude tornando agli stessi principi di inizio pontificato.

 

Previous Post

Pasqua, storia ed aneddoti dei dolci che mangiamo

Next Post

Cacao e pistacchio, prezzi alle stelle per via di Dubai

Next Post
Cacao e pistacchio, prezzi alle stelle per via di Dubai

Cacao e pistacchio, prezzi alle stelle per via di Dubai

  • Trending
  • Comments
  • Latest
la-stella-di-natale-origine-e-storia-della-pianta-del-momento

La Stella di Natale, origine e storia della pianta del momento

Marzo 18, 2023
A giugno eventi di cicloturismo lungo i percorsi delle acque in Umbria

A giugno eventi di cicloturismo lungo i percorsi delle acque in Umbria

Luglio 4, 2023
il-parco-naturale-paneveggio-pale-di-san-martino-hotspot-di-biodiversita-lichenica

Biodiversità, Italia ricca ma fragile

Maggio 16, 2023
luci-vicina-ai-comuni-del-sologo-e-della-baronia-colpiti-dalla-bomba-dacqua

Ismea, danni per oltre 5 miliardi nel 2022

Maggio 16, 2023
Ocm vino

Ocm vino, speso il 99,8% delle risorse del Pns

0
La Commissione Ue taglia il bilancio agricolo

La Commissione Ue taglia il bilancio agricolo

0
Filiera alimentare migliorata in Europa

Filiera alimentare migliorata in Europa

0
Sicurezza alimentare

Sicurezza alimentare, l’Europa delinea le priorià

0
Habemus papam

Habemus papam

Maggio 9, 2025
Areali in espansione, si prevede buona annata per la fragola

Ortofrutta italiana, export da 12,2 miliardi di euro

Maggio 7, 2025
Fiducia consumatori e imprese, in calo ad aprile

Fiducia consumatori e imprese, in calo ad aprile

Aprile 29, 2025
Cacao e pistacchio, prezzi alle stelle per via di Dubai

Cacao e pistacchio, prezzi alle stelle per via di Dubai

Aprile 24, 2025
Unione Coltivatori Italiani

Siamo un’Associazione di rappresentanza del mondo dell’agricoltura, che tutela i coltivatori, le aziende agricole e le associazioni di produttori. Nasce nel 1966 e si costituisce legalmente il 16 Gennaio 1974. Opera sul territorio nazionale relazionandosi con tutte le Istituzioni nazionali ed europee, partecipa ai processi decisionali facendosi interprete delle istanze dei produttori agricoli e della tutela del mondo rurale.
Continua

Categorie

  • Agricoltura
  • Alimentazione
  • Ambiente
  • Comunicati stampa
  • Energia
  • Europa
  • Interviste
  • Made in Italy
  • Mondo UCI
  • Notizie
  • Notizie in primo piano
  • Pesca
  • Podcast
  • Salute
  • Seminari in presenza
  • Smart Pac
  • Tendenze e Società
  • Uncategorized
  • Video pillole
  • Webinar

Legal

Informativa Privacy
Termini e Condizioni

UCI Unione Coltivatori Italiani Via in Lucina, 10 00186 ROMA | P.IVA: IT05630521002 | C.F.: 80189670583 | Telefono: 06 6871043 | E-mail: info@uci.it

No Result
View All Result
  • Home
  • Chi siamo
    • Storia e Valori
    • L’Organigramma
    • L’attività dell’UCI
    • Statuto e Codice Etico e della Legalità
    • 5×1000
  • Servizi
    • AGRIETHOS
    • AGRIPESCA
    • ANAPIA
    • ANCICA
    • CAA AGRISERVIZI
    • CAF
    • CONFEDERAZIONE PER IL MEDITERRANEO
    • EBITAL
    • ENAC
    • OSSERVATORIO CIBI, PRODUZIONI, TERRITORI
    • SVILUPPO QUALITA’
    • UNAAT
    • UNAP
    • UIC
    • UNICOLF
    • UNPI
  • Apri una sede
  • Tesseramento
  • Convenzioni
    • ACI
    • C.A.I.R.
    • Condividiamo il Futuro APS
    • Ente Nazionale per il Microcredito
    • UniPegaso
    • UnipolSai
  • Progetti
    • DocuFilm
    • SMART PAC
      • Webinar
      • Seminari in presenza
      • Podcast
      • Video pillole
      • Interviste
      • Articoli
      • Brochure
    • Transumanza
  • Rivista
  • Brochure
  • Notizie
    • News
    • Comunicati Stampa

UCI Unione Coltivatori Italiani Via in Lucina, 10 00186 ROMA | P.IVA: IT05630521002 | C.F.: 80189670583 | Telefono: 06 6871043 | E-mail: info@uci.it

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Traduci »

Add New Playlist