venerdì, Maggio 9, 2025
  • Contattaci
Unione Coltivatori Italiani
  • Home
  • Chi siamo
    • Storia e Valori
    • L’Organigramma
    • L’attività dell’UCI
    • Statuto e Codice Etico e della Legalità
    • 5×1000
  • Servizi
    • AGRIETHOS
    • AGRIPESCA
    • ANAPIA
    • ANCICA
    • CAA AGRISERVIZI
    • CAF
    • CONFEDERAZIONE PER IL MEDITERRANEO
    • EBITAL
    • ENAC
    • OSSERVATORIO CIBI, PRODUZIONI, TERRITORI
    • SVILUPPO QUALITA’
    • UNAAT
    • UNAP
    • UIC
    • UNICOLF
    • UNPI
  • Apri una sede
  • Tesseramento
  • Convenzioni
    • ACI
    • C.A.I.R.
    • Condividiamo il Futuro APS
    • Ente Nazionale per il Microcredito
    • UniPegaso
    • UnipolSai
  • Progetti
    • DocuFilm
    • SMART PAC
      • Webinar
      • Seminari in presenza
      • Podcast
      • Video pillole
      • Interviste
      • Articoli
      • Brochure
    • Transumanza
  • Rivista
  • Brochure
  • Notizie
    • News
    • Comunicati Stampa
No Result
View All Result
  • Home
  • Chi siamo
    • Storia e Valori
    • L’Organigramma
    • L’attività dell’UCI
    • Statuto e Codice Etico e della Legalità
    • 5×1000
  • Servizi
    • AGRIETHOS
    • AGRIPESCA
    • ANAPIA
    • ANCICA
    • CAA AGRISERVIZI
    • CAF
    • CONFEDERAZIONE PER IL MEDITERRANEO
    • EBITAL
    • ENAC
    • OSSERVATORIO CIBI, PRODUZIONI, TERRITORI
    • SVILUPPO QUALITA’
    • UNAAT
    • UNAP
    • UIC
    • UNICOLF
    • UNPI
  • Apri una sede
  • Tesseramento
  • Convenzioni
    • ACI
    • C.A.I.R.
    • Condividiamo il Futuro APS
    • Ente Nazionale per il Microcredito
    • UniPegaso
    • UnipolSai
  • Progetti
    • DocuFilm
    • SMART PAC
      • Webinar
      • Seminari in presenza
      • Podcast
      • Video pillole
      • Interviste
      • Articoli
      • Brochure
    • Transumanza
  • Rivista
  • Brochure
  • Notizie
    • News
    • Comunicati Stampa
No Result
View All Result
Unione Coltivatori Italiani
No Result
View All Result
rifiuti-cresce-il-recupero-ed-il-riciclo

Rifiuti, cresce il recupero ed il riciclo

by Unione Coltivatori Italiani
Marzo 18, 2023
in Ambiente, Energia, Notizie, Notizie in primo piano, Salute
0 0
0
0
SHARES
0
VIEWS
Share on FacebookShare on Twitter

Ufficialmente presentato il Rapporto rifiuti speciali ISPRA 2016. I dati sono quelli del 2014: i rifiuti speciali prodotti in Italia in quell’anno sono risultati quattro volte il quantitativo dei rifiuti urbani (130,6 milioni di tonnellate contro i 30 milioni). Sono cresciuti del 5% rispetto all’anno precedente. Ad aumentare sono soprattutto quelli non pericolosi, quelli pericolosi sono rimasti stabili, crescendo di un solo 0,3%.

Per rifiuti speciali si intende quella porzione di rifiuto non urbano prodotta da aziende e industrie. Al loro interno quelli pericolosi si distinguono perché contengono sostanze inquinanti e richiedono quindi uno smaltimento con processi specifici li rendano innocui per l’ambiente.

Per la maggior parte i rifiuti speciali (pericolosi e non) vengono prodotti durante le demolizioni e le costruzioni nel settore edilizio (per il 39,7%), durante le attività legate al trattamento dei rifiuti e al risanamento ambientale (per il 27,4%), ma sono anche prodotti dal settore manifatturiero (20,5%). In minor misura derivano da servizi, commercio e trasporti (5%), dal settore dell’acqua e delle reti fognarie (3,5%), da quello dell’energia, del gas, del vapore e dell’aria (2,5%). Le rimanenti attività contribuiscono per l’1,4% circa.

I rifiuti pericolosi sono imputabili principalmente al settore manifatturiero: per il 39% provengono da qui (soprattutto da metallurgia, industria dei prodotti chimici, industria dei prodotti farmaceutici di base e preparati, dalla fabbricazione di coke e dai prodotti derivati dalla raffinazione del petrolio), ma un buon 29,9% proviene dal trattamento dei rifiuti e dalle attività di risanamento ambientale e un 20,7% dal settore dei servizi, del commercio e del trasporto.

A fronte di un aumento consistente della produzione di rifiuti speciali, il nostro Paese rivela per il 2014 anche un aumento del tasso di recupero e riciclo dei materiali: sono state 133,8 milioni le tonnellate gestite, contro le 130,5 prodotte, con un aumento del 3,3% rispetto al 2013. Il recupero dei materiali ha riguardato il 62,4% del totale, mentre il riciclo è arrivato addirittura ad un 75%, la miglior performance dopo la Slovenia (che arriva ad un 80,3%) in tutta Europa (dove la media è del 45,7%).

In calo il recupero di energia: 2,1 milioni di tonnellate sono state avviate a recupero energetico nel 2014. Ad avere maggior successo da questo punto di vista è stato il biogas (36,3% delle risorse utilizzate), ma anche i rifiuti della lavorazione del legno, della carta e affini hanno contribuito per buona parte (il 33,5%), come pure il trattamento meccanico dei rifiuti (11,1%) e i rifiuti combustibili (6,4%). Le Regioni maggiori produttrici di energia da rifiuti sono: Lombardia (23,3% del totale), Emilia Romagna (15,7%), Piemonte (10,7%), Veneto (8,0%), Umbria (7,2%), Puglia (7,1%), Friuli Venezia Giulia (6,5%).

L’incenerimento è ancora utilizzato come soluzione finale per il trattamento di questo tipo di rifiuti. Anche per questa parte si è potuto registrare un incremento: sono state 1,4 milioni le tonnellate di rifiuti speciali bruciate complessivamente nel 2014, 540 mila tonnellate in più rispetto all’anno precedente. Per il 70,8% ad essere bruciati sono stati i rifiuti non pericolosi. La Lombardia è la Regione che ne ha inceneriti di più: il 56,2% del totale dei rifiuti speciali e il 39,4% dei rifiuti pericolosi.

Persiste il sistema della discarica, anche se il numero delle discariche operative è diminuito: sono passate da 404 nel 2013 a 392 nel 2014. Non così la quantità di rifiuti ad esse conferiti: 11,4 milioni di tonnellate di rifiuti speciali conferiti nel 2014, con un aumento di 460 mila tonnellate rispetto al 2013 (+4,2%). La maggiore crescita si registra al Nord (con un +6,1%), ma cresce anche il Centro (+4,8%), mentre si nota una diminuzione al Sud (-1,1%).

Per quanto riguarda import ed export, se il primo aumenta il secondo diminuisce: l’import è arrivato a 6,2 milioni di tonnellate, con un aumento del 7,6% rispetto al 2013, l’export è invece passato dai 3,4 ai 3,2 milioni di tonnellate di rifiuti (-4,7%). Germania, Cina e Grecia sono le nazioni alle quali esportiamo di più.

Da segnalare, tra i rifiuti particolarmente pericolosi, quelli in amianto. Per questo materiale dal 2012 si registra un calo del 36%. Ciò fa pensare ad una diminuzione delle demolizioni di strutture contenenti amianto, ma non è possibile affermarlo con certezza perché che non esiste un censimento di siffatte strutture.

Previous Post

Prosecco, aumenta la capacità produttiva

Next Post

Agricoltura, migliora l’accesso al credito

Next Post
al-via-appenninolab-al-parco-capanne-di-marcarolo

Al via AppenninoLAB al Parco Capanne di Marcarolo

  • Trending
  • Comments
  • Latest
la-stella-di-natale-origine-e-storia-della-pianta-del-momento

La Stella di Natale, origine e storia della pianta del momento

Marzo 18, 2023
A giugno eventi di cicloturismo lungo i percorsi delle acque in Umbria

A giugno eventi di cicloturismo lungo i percorsi delle acque in Umbria

Luglio 4, 2023
il-parco-naturale-paneveggio-pale-di-san-martino-hotspot-di-biodiversita-lichenica

Biodiversità, Italia ricca ma fragile

Maggio 16, 2023
luci-vicina-ai-comuni-del-sologo-e-della-baronia-colpiti-dalla-bomba-dacqua

Ismea, danni per oltre 5 miliardi nel 2022

Maggio 16, 2023
Ocm vino

Ocm vino, speso il 99,8% delle risorse del Pns

0
La Commissione Ue taglia il bilancio agricolo

La Commissione Ue taglia il bilancio agricolo

0
Filiera alimentare migliorata in Europa

Filiera alimentare migliorata in Europa

0
Sicurezza alimentare

Sicurezza alimentare, l’Europa delinea le priorià

0
Areali in espansione, si prevede buona annata per la fragola

Ortofrutta italiana, export da 12,2 miliardi di euro

Maggio 7, 2025
Fiducia consumatori e imprese, in calo ad aprile

Fiducia consumatori e imprese, in calo ad aprile

Aprile 29, 2025
Cacao e pistacchio, prezzi alle stelle per via di Dubai

Cacao e pistacchio, prezzi alle stelle per via di Dubai

Aprile 24, 2025
L’eredità di Papa Francesco

L’eredità di Papa Francesco

Aprile 23, 2025
Unione Coltivatori Italiani

Siamo un’Associazione di rappresentanza del mondo dell’agricoltura, che tutela i coltivatori, le aziende agricole e le associazioni di produttori. Nasce nel 1966 e si costituisce legalmente il 16 Gennaio 1974. Opera sul territorio nazionale relazionandosi con tutte le Istituzioni nazionali ed europee, partecipa ai processi decisionali facendosi interprete delle istanze dei produttori agricoli e della tutela del mondo rurale.
Continua

Categorie

  • Agricoltura
  • Alimentazione
  • Ambiente
  • Comunicati stampa
  • Energia
  • Europa
  • Interviste
  • Made in Italy
  • Mondo UCI
  • Notizie
  • Notizie in primo piano
  • Pesca
  • Podcast
  • Salute
  • Seminari in presenza
  • Smart Pac
  • Tendenze e Società
  • Uncategorized
  • Video pillole
  • Webinar

Legal

Informativa Privacy
Termini e Condizioni

UCI Unione Coltivatori Italiani Via in Lucina, 10 00186 ROMA | P.IVA: IT05630521002 | C.F.: 80189670583 | Telefono: 06 6871043 | E-mail: info@uci.it

No Result
View All Result
  • Home
  • Chi siamo
    • Storia e Valori
    • L’Organigramma
    • L’attività dell’UCI
    • Statuto e Codice Etico e della Legalità
    • 5×1000
  • Servizi
    • AGRIETHOS
    • AGRIPESCA
    • ANAPIA
    • ANCICA
    • CAA AGRISERVIZI
    • CAF
    • CONFEDERAZIONE PER IL MEDITERRANEO
    • EBITAL
    • ENAC
    • OSSERVATORIO CIBI, PRODUZIONI, TERRITORI
    • SVILUPPO QUALITA’
    • UNAAT
    • UNAP
    • UIC
    • UNICOLF
    • UNPI
  • Apri una sede
  • Tesseramento
  • Convenzioni
    • ACI
    • C.A.I.R.
    • Condividiamo il Futuro APS
    • Ente Nazionale per il Microcredito
    • UniPegaso
    • UnipolSai
  • Progetti
    • DocuFilm
    • SMART PAC
      • Webinar
      • Seminari in presenza
      • Podcast
      • Video pillole
      • Interviste
      • Articoli
      • Brochure
    • Transumanza
  • Rivista
  • Brochure
  • Notizie
    • News
    • Comunicati Stampa

UCI Unione Coltivatori Italiani Via in Lucina, 10 00186 ROMA | P.IVA: IT05630521002 | C.F.: 80189670583 | Telefono: 06 6871043 | E-mail: info@uci.it

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Traduci »

Add New Playlist