Si chiama “Rise2Up” (www.expo2015-expose.com) il progetto incluso in Expo 2015 a Milano per garantire visibilità alle buone prassi delle aziende italiane. Obiettivo primario è quello di educare ad una corretta alimentazione e alle tematiche di ottimizzazione delle risorse naturali per favorire nuovi stili di vita, incoraggiando la partecipazione attiva dei consumatori, in particolare giovani e adolescenti, valorizzando la conoscenza.
Il progetto è stato presentato dall’associazione “La libreria che non c’è” promossa da Fondazione Triulza e da Expo 2015 spa per far parte del programma culturale del padiglione della Società civile. È stato ideato dall’associazione Talent4Rise, responsabile delle attività culturali collegate al progetto. Partner tecnologico dell’iniziativa è Siseco, azienda leader nel settore IT che sviluppa soluzioni rigorosamente “made in Italy”.
L’iniziativa “Rise2Up”, selezionata tra i migliori progetti del libro bianco della Camera di commercio per Expo 2015, si concretizzerà nel racconto delle storie delle aziende italiane e straniere attraverso video che saranno proiettati nel corso dell’esposizione universale di Milano.
“Rise2Up è un progetto innovativo che offre la possibilità a tutte le realtà imprenditoriali e sociali di partecipare ad Expo raccontando le buone prassi e i valori differenzianti che le contraddistinguono, mettendo in moto il fattore moltiplicativo dato dalla collaborazione tra profit e no-profit – spiega la vicepresidente dell’iniziativa, Paola Corradi.
“Rise2Up partecipa al programma culturale del padiglione della Società Civile Cascina Triulza e intende proseguire con un’estensione del progetto per il dopo-Expo sempre seguendo il paradigma della share economy tra pubblico, privato e società civile – le fa eco Mirella Mastretti, presidente di Talent4Rise, l’associazione ideatrice del progetto Rise2Up.