Si è conclusa la terza edizione dell’ECU Film Fest 2024 di Maenza, sul tema “Il ruolo delle religioni nell’educazione alla pace”. L’evento ha avuto inizio lo scorso 21 novembre, con la lettura del telegramma di Sua Eminenza, il Cardinale Pietro Parolin, contenente la benedizione di Papa Francesco. La rassegna nasce come festival cinematografico ma si è poi ampliato ad altre arti.
Panel sull’Africa
Un messaggio di pace è stato lanciato dal panel “Ponti di Pace: Ruolo dell’Africa nello Sviluppo del Mediterraneo“, cui ha partecipato anche Mario Serpillo. Assieme al nostro Presidente, il sindaco Loreto Polidoro, l’Ing. Alfredo C. Cestari, presidente della Camera di Commercio ItalAfrica, il plenipotenziario della Repubblica Democratica del Congo, TShinga Ahuka, e Padre GianMaria Polidoro, noto per aver facilitato il dialogo tra Reagan e Gorbaciov, che portò alla fine della Guerra Fredda. Il dibattito è stato moderato dalla Direttrice editoriale Angelica Bianco.
Serpillo, un ponte tra Africa ed Europa
“Ormai non possiamo prescindere da questo; il mondo di oggi, la rivoluzione digitale ce lo insegna, non ha più confini. Siamo ormai irrimediabilmente vicini, artefici gli uni del destino degli altri. Noi abbiamo gli strumenti, l’Africa ha il futuro. È ora di gettare un ponte, come recita l’azzeccatissimo titolo della tavola rotonda”, le parole centrali del numero uno di Via in Lucina.
La giornata si è conclusa con la consegna del Premio “PALMA BIANCA 2024” al Presidente Serpillo per il suo “Impegno costante e profondo nella promozione dell’importanza del cibo e dell’acqua nel mondo” e all’Ing. Alfredo Carmine Cestari per il suo “Encomiabile impegno nell’attività di Cooperazione Internazionale Italia-Africa“. Le chiavi della città di Maenza sono state consegnate allo stilista designer venezuelano Guillermo Mariotto.
Il successo dell’evento, che si è dichiarato promotore di pace e dialogo internazionale, è stato confermato dal regista Gjon Kolndrekaj e da sua moglie Tania Cammarota, artefici della realizzazione del prestigioso festival.
